Un video di Roberto Dassoni e Laura Bonfanti dedicato al fotografo Gianni Croce.
Nato a Lodi il 14 aprile 1896, venne avviato giovanissimo alla professione di fotografo da Giuseppe Marchi, noto esponente della corrente Liberty.
Trasferitosi a Piacenza nel 1921, Croce si affermò come ritrattista della “buona società” e, nel giro di pochi anni, come fotoreporter ufficiale della città, mentre il suo Studio diveniva ritrovo di artisti e letterati. Tra la fine degli anni Venti e la metà degli anni Trenta egli realizzò, in sodalizio con l’artista Oswaldo Bot, composizioni fotografiche sperimentali liberamente ispirate al Futurismo e alle avanguardie. Tra il dopoguerra e gli anni Sessanta Croce fotografò figure e quartieri cittadini ispirandosi al neorealismo ma non rinunciando alla ricerca compositiva, che egli proseguì anche attraverso “nature morte” e fotomontaggi.
Lasciata ufficialmente l’attività nel 1976 al suo allievo Maurizio Cavalloni e a Franco Pantaleoni, il fotografo continuò a frequentare lo studio fino all’anno della sua scomparsa, il 1981.
VIDEO DOCUMENTARIO REALIZZATO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA GIANNI CROCE: LA VITA MODERNA
Palazzo Ex Enel Piacenza, 9 aprile - 29 maggio 2016
CON: Paolo Barbaro, Laura Bonfanti, Maurizio Cavalloni, Paolo Dallanoce, Benito Dodi, Giuseppe Gorra, Angela Madesani, Giuseppe Montaretta, Daniele Panciroli, Rossella Villani, William Xerra