Iniziando con la stagione 2015-2016, e per il prossimo triennio, la nuova immagine dello storico teatro ginevrino ha al proprio centro la scrittura: il testo occupa tutto lo spazio, amplificando le proprie funzioni, prendendo persino il posto delle immagini. La grafica lascia molti spazi vuoti, righe a disposizione della creatività altrui. Ogni segno tracciato con l'inchiostro si propone come una nuova idea, che ha diritto di essere espressa e diffusa.