Prodotto da Angelika Vision in collaborazione con Arinsing Africans e #ItalianiSenzaCittadinanza
Scritto e diretto da Alessandro Garilli
Vincitore del bando MigrArti - Cinema 2018
Vincitore del Premio "Miglior Messaggio G2" nella sezione MigrArti
alla 75ma Mostra Internazionale d’arte cinematografica, La Biennale di Venezia
“Io sono Rosa Parks” è ambientato al MAXXI, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, a Roma, perché è strutturato come se fosse una grande istallazione fotografica, impreziosita da scatti d’importanti fotoreporter americani.
L’intera trama si svolge all’interno del museo ed è narrata da 12 protagonisti che hanno origini famigliari diverse (ghanese, ecuadoriana, nigeriana, albanese…e via dicendo) arrivano da differenti città italiane, ma appartengono tutti ad un unico movimento che si chiama #ItalianiSenzaCittadinanza.
“Io sono Rosa Parks”, raccontando il legame tra il profondo sud degli Stati uniti (degli anni Cinquanta e Sessanta) e l’odierno Medio Oriente, compie una riflessione sulla segregazione; mostra come essa sia stata in grado di attraversare il tempo e lo spazio e come ancor oggi riesca a dividere non solo i bianchi dai neri, ma soprattutto i diritti…dai civili e i diritti…dagli umani.
Così il cortometraggio ci invita ad una riflessione per capire se esiste questa odiosa “linea di separazione” anche vicino a noi e chi possa essere oggi in Italia Rosa Parks.
Per informazioni: iosonorosaparks.it