https://bit.ly/3lv1C2w
Curatore: Matteo Bittanti
Casa editrice: Mimesis Edizioni
Collana: Eterotopie
Pagine: 504
Prezzo: 32 euro
ISBN: 978-88-5756-384-8
Cover design: Marco Goran Romano
Descrizione: Cosa succede quando i videogiochi escono dallo schermo? Game Over. Critica della ragione videoludica è il primo volume in lingua italiana ad affrontare in modo critico e costruttivo gli aspetti più controversi – ma paradossalmente meno discussi – della cultura videoludica contemporanea, tra cui le politiche identitarie dei gamer, la retorica bellicosa dei fanboy, le tattiche dei troll, i fenomeni di razzismo, sessismo e omofobia, gli effetti collaterali della ludicizzazione, la campagna GamerGate e la mercificazione del gioco nel contesto delle pratiche di streaming, attraverso i contributi di studiosi internazionali che si collocano all’intersezione tra game studies, cultural studies, antropologia e sociologia dei consumi. La tesi portante è che l’immaginario del
videogame è dominato da due ideologie: il criptofascismo e il neoliberismo.
Contributi di Andrea Braithwaite, Kurt Borchard, Claudio Cugliandro, Suzanne de Castell, Daniel Dooghan, Peter Frase, Jonathan Glover, Daniel Harley, Renyi Hong, Jennifer Jenson, Sarah Mason, Torill Elvira Mortensen, Soraya Murray, Ulysses Pascal, Gregory P. Perreault, Michael Salter e Tim Vos.